#camminacri

Martedì 16 maggio partiamo alla volta di Pisa, in compagnia di Diego, Costanza, Nadia e del suo cane-guida Orso. Siamo guidati da Mario, un volontario che lo scorso anno è andato in bici da Livorno a Solferino, scoprendo che #camminaCRI non è l’unica iniziativa di promozione “fisica” della Croce Rossa. Il tracciato ha seguito il canale scolmatore dell’Arno, quindi facile e in pianura ma molto assolato. L’arrivo a Pisa è intenso: la città è affollata di turisti e un gruppo di volontari di aspetta in piazza dei Miracoli, per la foto di rito sotto alla torre pendente. No, non abbiamo fatto finta di reggerla, ma avremmo tutti voluto. Verso sera siamo accompagnati al COEB, una stazione balneare gestita dalla CRI nella località di Marina di Pisa. Siamo molto sorpresi: la nostra associazione è proprietaria di un “bagno” al mare, da cui partono le ambulanze del 118 e tutti i servizi lungo il litorale pisano. A cena con il presidente Antonio scopriamo che la realtà CRI di Pisa è enorme, con 130 mezzi, 600 volontari e ... due alberghi appena acquistati. C’è così tanta variabilità fra le condizioni operative di ogni comitato da rispecchiare davvero le necessità di ogni territorio. Alla sera il gruppo giovani ha organizzato una presentazione interessante e ambiziosa, sul modo in cui internet influenza le abitudini alimentari. Ci auguriamo che la presentazione a cui abbiamo assistito possa facilmente circolare in tutta Italia: un interessante contenuto originale, realizzato proprio per #camminaCRI.

La partecipazione è gratuita; consigliamo abbigliamento da trekking con maglietta CRI.

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